Le rotazioni sono rappresentate dalla successione nel tempo di colture diverse, così che sullo stesso terreno una specie torna a intervalli opportunamente lunghi. Una rotazione può durare più anni e quindi può essere: biennale, triennale e quadriennale. Una rotazione biennale è caratterizzata nel 1°anno: coltura preparatrice e 2° anno: coltura sfruttante. Alcuni esempi possono essere...
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Le colture per le rotazioni Di L. D’andrea
Le rotazioni sono eseguite alternando colture miglioratrici con colture depauperanti. Le colture miglioratrici lasciano il terreno più fertile di come lo hanno trovato e ciò è dovuto: ai lavori profondi che certe colture richiedono (mais, barbabietola, patata, canapa, tabacco, ecc.) e che portano ad un miglioramento dello stato fisico del suolo; ad un aumento di...
Gli effetti della rotazione di L. D’andrea
Con le rotazioni, ogni coltura produce, effetti sul comportamento della successiva, così nel terreno si hanno effetti chimici, fisici, biologici e ambientali. Le principali azioni degli EFFETTI CHIMICI derivano dall’arricchimento o depauperamento di qualche elemento nutritivo o di qualche importante costituente, come la sostanza organica. Alcune colture sono particolarmente avide di certi elementi (ad esempio,...
La Biodiversità in campo agricolo e la valorizzazione delle varietà autoctone di C. Montemurro
La biodiversità è ormai riconosciuta come una delle più importanti risorse del pianeta. Parte essenziale della biodiversità è rappresentata dalla agro-biodiversità. La sicurezza alimentare e l’autosufficienza dipendono dalla disponibilità di diversità genetica delle colture. Tuttavia negli ultimi decenni la richiesta di una crescente produzione di cibo e l’indubbio successo produttivo di alcune colture, hanno comportato...
Il green deal europeo e l’agricoltura biologica di A. Frascarelli
Il 12 dicembre 2019 la Commissione europea ha pubblicato una comunicazione al Parlamento e al Consiglio dal titolo “ Il Green Deal europeo ”. Anche l’agricoltura è coinvolta nel nuovo corso verde europeo, in particolare l’agricoltura biologica. Il documento sul Green Deal europeo Il Green Deal europeo riguarderà tutti i settori dell’economia, in particolare i...
Smart BIOL 2020
SMART BIOL 2020 – Terminata la fase di preselezione, tra gli oltre 500 partecipanti della XXV Premio Biol, il concorso tra i migliori extravergini biologici al mondo. Per le fasi finali e l’assegnazione dei premi, il Biol quest’anno si veste di una modalità “smart” ha infatti attivato tutte le procedure per permettere alla giuria internazionale...
Progettazione dell’oliveto di S. Camposeo
La progettazione dell’oliveto, al pari di quanto dovrebbe avvenire per qualsiasi altro frutteto, è una questione di scelte in precisa successione. Tuttavia, le scelte economiche devono precedere quelle più squisitamente agronomiche. Cosa produrre, in quale quantità, con quale costo di produzione, a quale prezzo di conferimento, con quale tempo di ritorno dei capitali investiti: sono...
Nuovi strumenti per la tracciabilità delle filiere agro-alimentari italiane di C. Montemurro
Nella campagna 2017 l’Italia è risultata il primo produttore di uva in Europa, con più di 7 milioni di tonnellate, e il primo produttore di vino, con più 4 milioni di tonnellate (ultimi dati aggiornati al 2014). Per quanto riguarda le produzioni di olio di oliva, l’Italia è al secondo posto dietro la Spagna, con...
Il valore delle Indicazioni Geografiche di G. Centoducati
L’Italia è il Paese con il maggior numero di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica riconosciuti dall’Unione europea: ben 824 in totale, di cui 300 prodotti DOP e IGP e 524 vini DO, prodotti che contribuiscono a rendere l’Italia un Paese unico al mondo. I prodotti ed i processi ben identificati,...
Minimum tillage: Gestione dei sistemi colturali di L. D’andrea
Il “Minimum Tillage” ominima lavorazione è l’insieme delle tecniche che “riducono al minimo la lavorazione del terreno”, consistono in interventi che non prevedono l’inversione degli strati del suolo, come avveniva con l’aratura tradizionale. La minima lavorazione può essere profonda o superficiale. La minima lavorazione profonda, si esegue ad una profondità di circa 40-50 cm usando...